Cantine PaoloLeo: Passitivo Rosé, Rosato di Primitivo

Passitivo Rosé


Rosato di Primitivo

Questo vitigno autoctono pugliese, quando elaborato con le giuste accortezze, si presta egregiamente alla produzione di vini rosati, grazie ai suoi complessi sentori di frutta e ad un’adeguata acidità naturale

VITIGNO: Primitivo

DENOMINAZIONE: Puglia IGP

ZONA DI PRODUZIONE: area rurale dei comuni di Sava e Manduria, in provincia di Taranto

SISTEMA DI ALLEVAMENTO: alberello pugliese

TERRENO: argilloso

DENSITÀ D’IMPIANTO E RESA: 5000 piante per ettaro con una resa di 1,8 kg di uva per pianta

VENDEMMIA: raccolta manuale, generalmente nell’ultima decade di agosto. Si lavora nelle prime ore dell’alba e i grappoli vengono rapidamente trasportati in cantina, evitando le alte temperature del periodoche potrebbero ridurre la freschezza earomaticità del vino

VINIFICAZIONE: le uve vengono diraspate e pigiate, raffreddate a 5°C e lasciate a macerare sulle bucce per circa 2 ore, conferendo al mosto una leggera sfumatura rosata. Successivamente alla pressatura soffice, il mosto viene posto in vasche di acciaio inox dove avviene la fermentazione a temperatura controllata di 15°C

MATURAZIONE: 3 mesi sulle fecce fine

GRADAZIONE ALCOLICA: 12,5%

APPORTO CALORICO: 87,5 kcal/100 ml

NOTE DI DEGUSTAZIONE: colore rosa con riflessi violacei. Al naso, questo rosato sprigiona un piacevole aroma fruttato, con sentori di frutti di bosco e fragola. Al palato si presenta fresco e fragrante, con un finale leggermente fruttato di ciliegia ed amarena.

 

Tipo di vino:
Primitivo

Temperatura di servizio:
8-10°C

Formato:
750 ml

Ideale con:
Aperitivi, verdure grigliate e sott’olio, insalata di mare e frutti di mare, formaggi freschi e pollame; risotto alle erbe.

LOGO UE - CAMPAIGN FINANCED ACORDRING TO EU REGULATION N. 1308/2013
powered by STUDIO AMICA srl